FUCILIERE
GRANATIERE DELLA GUARDIA IMPERIALE
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PORTASTENDARDO
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FRANCIA 1808 |
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L'uniforme dei fucilieri della Guardia Imperiale derivava da quella delle
unità da cui essi provenivano. Il tessuto utilizzato era di qualità migliore
rispetto alle divise della fanteria. I fucilieri granatieri portavano una
giubba blu con risvolti e polsini rossi, pettiglia e pantaloni bianchi,
ghette nere e shako di feltro nero provvisto di visiera nera, cordone
bianco, aquila imperiale e pennacchio frontale rosso con coccarda tricolore
alla base. La differenza principale con l'uniforme dei granatieri cacciatori
era nello shako, ornato, in questo secondo caso, da un pennacchio laterale
verde con la punta rossa.
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Il portastendardo è un
ufficiale inferiore incaricato di portare la bandiera della sua unità. Il
suo rango è indicato dalla gorgiera e dalle spalline dorate. Sulla spalla
destra reca una spallina senza frange.
In alcuni periodi quella di portastendardo fu una qualifica particolare
nella scala degli ufficiali. La bandiera era il simbolo dell'unità e la
cattura delle insegne nemiche era la prova dell'avvenuto trionfo in
battaglia. Nel caso sopra illustrato si tratta della bandiera del primo
battaglione dei fucilieri granatieri della Guardia Imperiale che ha i colori
della bandiera francese (bianco, rosso, blu).
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CENNI
STORICI
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Il primo reggimento di
fucilieri della Guardia Imperiale fu creato con il decreto del 19 ottobre
1806. Era formato da due battaglioni, ciascuno dei quali comprendeva quattro
compagnie, per un totale di 1200 uomini, esclusi gli ufficiali, i
sottufficiali, i caporali e i tamburini.
Il primo battaglione si formò a partire dai battaglioni di granatieri e
cacciatori; il secondo dalle compagnie di riserva dei dipartimenti.
L'altezza minima di un fuciliere della Guardia Imperiale doveva essere di
cinque piedi e due pollici (168 centimetri).
Il 15 dicembre 1806 venne creato un secondo reggimento di fucilieri della
Guardia Imperiale. Era formato da 1800 uomini. Il numero delle compagnie per
ogni battaglione fu portato a cinque nel 1811 e a sei nel 1813.
Originariamente i granatieri erano soldati di fanteria di statura elevata
incaricati del lancio delle granate (bombe a mano provviste di miccia). I
cacciatori erano invece soldati di fanteria leggera specializzati in
missioni di avanscoperta e fiancheggiamento. I soldati integrati nei
fucilieri della Guardia Imperiale passarono a funzioni di fanteria di linea,
conservando però l'appellativo delle loro unità di origine. Pertanto l'unica
differenza tra i fucilieri granatieri e i fucilieri cacciatori era l'unità
di provenienza dei primi soldati.
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