GRANATIERI A
CAVALLO DELLA GUARDIA
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TROMBA
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FRANCIA 1808 |
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L'uniforme dei
granatieri a cavallo della Guardia si differenziava da quella dei granatieri
a piedi per tre particolari: le spalline, che erano dorate di giallo; il
berrettone, senza la placca di ottone sulla fronte, e il cinturone, che
nella fanteria era esclusivo degli ufficiali, mentre nei granatieri a
cavallo veniva portato anche dalla truppa. Per il resto le due divise erano
identiche, con una giacca blu abbinata a gilet e pantaloni bianchi,
berrettone nero sormontato da un vistoso pennacchio, alti stivali di cuoio
nero. I cavalli dei granatieri della Guardia erano quasi sempre scuri; nelle
parate, la sella veniva ricoperta da una gualdrappa blu filettata d'oro e
abbellita nei due angoli posteriori da una granata dorata sostituita dopo il
1808 dalla corona imperiale. I musicisti montavano destrieri bianchi con
gualdrappa rossa e dorata.
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Le trombe trasmettevano al
reggimento gli ordini degli ufficiali mediante sequenze di squilli
rigidamente regolamentate. Come gli altri musicisti, indossavano una divisa
molto vistosa, ornata con nastri e decori dorati che li rendevano
immediatamente riconoscibili dalla truppa. Nei granatieri a cavallo della
Guardia l'uniforme di gala comprendeva una giacca azzurro chiaro con
pettiglia rossa, un gilet bianco, pantaloni anch'essi bianchi e alti stivali
neri. Il copricapo, un berrettone di pelo nero di pecora, era ornato da un
pennacchio rosso e bianco e da un cordone bicolore. |
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CENNI
STORICI
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Il reggimento dei granatieri a
cavallo della Guardia Imperiale fu costituito mel 1804 a partire dal suo
equivalente della Guardia consolare. Nonostante il cambio di nome, la
struttura dell'unità rimase la stessa, con uno Stato Maggiore da cui
dipendevano quattro squadroni di due compagnie ciascuno. Nel settembre del
1805 un decreto imperiale stabilì che il reggimento dei granatieri a cavallo
fosse integrato da uno squadrone di veliti (fanti leggeri) cui presto se ne
aggiunse un secondo di rinforzo. Il compito delle due unità era di colmare i
vuoti che via via si aprivano nelle compagnie ordinarie; pertanto i loro
ausiliari erano istruiti a parte e si univano al resto del reggimento solo
durante le marce. Nel 1811 i due squadroni di veliti furono soppressi e con
i loro uomini venne organizzata un'unità di granatieri che partecipò con
perdite pesantissime alla campagna di Russia. In sua sostituzione, nel 1813,
furono istituiti nell'ambito della GIovane Guardia due squadroni di
granatieri a cavallo che andarono ad aggiungersi ai quattro già esistenti
nella Vecchia Guardia. Dopo la cadutas di Napoleone, queste quattro unità
passarono a comporreil Corpo Reale dei corazzieri di Francia, mentre le due
del 1813 vennero soppresse. |
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