L'uniforme dei fucilieri di Neuchâtel era gialla, con pettorina, polsini, risvolti e colletto rossi. Le spalline erano bianche, così come gli ornamenti e il lungo pennacchio dello shako. Solamente per gli ufficiali erano previsti gradi e ornamenti di colore argentato. La divisa degli zappatori riproduceva sostanzialmente quella dei fucilieri, tranne che per le spalline e gli ornamenti rossi. Nelle parate e nelle occasioni di gala, i membri di questa compagnia indossavano un berrettone di pelo nero. Per quanto riguarda gli artiglieri, l'uniforme ufficiale comprendeva una giubba blu, con cordoni dello shako e spalline rosse. Nel caso dei soldati del treno d'artiglieria, i pantaloni di tessuto erano sostituiti da calzoni di pelle sormontati da stivali.

I fanti del battaglione di Neuchâtel erano soprannominati 'canarini' per il colore della loro uniforme. Indossavano infatti una giubba giallo vivo, con pettorina, risvolti, colletto e polsini rossi. I pantaloni erano bianchi, così come le spalline, mentre le ghette potevano essere bianche o nere. Sullo shako portavano un pennacchio e cordoni bianchi; la giubba era chiusa da due file di bottoni anch'essi bianchi.

CENNI STORICI
 

Agli inizi del 1806 il principato di Neuchâtel venne annesso alla Francia e poco dopo, il 30 marzo dello stesso anno, la sua corona fu consegnata al maresciallo napoleonico Berthier. Alla svolta politica fece seguito l'11 maggio 1807 un decreto imperiale che ordinava la creazione di un battaglione di fanteria ai comandi di Jean Henri de Bosset, un ufficiale originario di Neuchâtel. Sempre per decreto imperiale, ma il 27 agosto del 1808, fu costituita una compagnia di artiglieria da affiancare alle precedenti unità.
I fucilieri del battaglione di Neuchâtel scesero per la prima volta in campo nell'aprile del 1809, durante la campagna contro la quinta coalizione culminata nella grande vittoria di Wagram. Nell'aprile del 1810 furono inviati in Spagna dove, dopo diverse scaramucce con i ribelli locali, fecero parte dell'esercito che fronteggiò il duca di Wellington sulle alture portoghesi di Bussaco. Nel 1812 lasciarono la Spagna per recarsi in Russia, da dove solo tredici ufficiali e sette soldati semplici fecero ritorno.
Il battaglione fu ricostituito nel 1813, ma nel luglio del 1814 venne definitivamente sciolto in seguito all'abdicazione di Napoleone.