CARABINIERE
REALE
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REGNO D'ITALIA 1915 |
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Gli ufficiali in alta
uniforme avevano una divisa simile a quella dei loro sottoposti, ma con
alcune significative differenze. Sia la marsina sia i pantaloni erano
confezionati in tessuto più fine, le spalline avevano la frangia argentata
anziché bianca, a incrociare la bandoliera c'era la tipica sciarpa azzurra
portata da tutti gli ufficiali dell'esercito italiano. La bandoliera non era
più bianca ma blu turchina a righe argento, con catenine argento e scudo in
metallo bianco e giallo. Le insegne di grado, portate al colletto e sulle
maniche, erano a forma di frange floreali e con disegni di foglie. In luogo
della lucerna, gli ufficiali superiori portavano la feluca con piume
ricadenti di colore rosso e blu. Ai pantaloni erano cucite doppie bande
rosse. Infine la dragona della spada era di filo dorato, mentre le
aiguillettes sulla spalla destra erano in cotone color argento.
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L'alta uniforme dei
Carabinieri del 1915, assai simile all'attuale, è la risultante di
un'evoluzione del taglio iniziata ai primi dell'Ottocento, nell'ambito
dell'esercito sardo. Tuttavia i progressivi cambiamenti apportati alla
divisa non le hanno tolto quei segni caratteristici che, oggi come
centocinquant'anni fa, sono la peculiarità dei carabinieri: L'inconfondibile
bicorno, detto lucerna per la somiglianza con l'omonima lampada a doppio
becco, il colore turchino scuro della giacca e dei calzoni, gli orli, i
risvolti e le finiture rosse. Altro elemento tipico dei carabinieri sono gli
alamari argentati sul colletto.
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CENNI
STORICI
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Il corpo dei carabinieri,
istituito con regie patenti del 13 luglio 1814 da Vittorio Emanuele I, ebbe
inizialmente competenza sul Regno di Sardegna, con l'esclusione dell'isola
per motivi di bilancio. Con le successive annessioni dovute alle guerre
d'indipendenza, i carabinieri divennero operativi su tutta la penisola, fino
a che il 24 gennaio 1861 il corpo acquisì la posizione di prima arma del
nuovo esercito nazionale. Attivi in tutte le guerre d'indipendenza (celebre
in particolare la loro carica a Pastrengo nel 1848) , dopo l'Unità, nella
guerra di Libia e nei due conflitti mondiali, i carabinieri ebbero però
primariamente compiti di ordine pubblico. Vocazione che trovò definitiva
conferma dopo il regio decreto del 31 dicembre 1922, col quale si stabiliva
che i carabinieri costituissero l'unica forza armata in servizio permanente
di pubblica sicurezza ed esercitassero alle dipendenze del ministero degli
interni le attribuzioni di polizia giudiziaria e di ordine pubblico prima
attribuite ad altri corpi.
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